Nudità verbale

Liberarsi dai vestiti, sciogliere quei legami come un reggiseno sganciato, respirare a fondo.
Scendere giù gli slip, percorrere i solchi lasciati sui fianchi e sorridere per esserne priva.
Scendere dai piedistalli, piedi nudi a terra per sentirne il contatto.
Togliere sciarpe, collane, bracciali, slegarmi dalla realtà, dalle apparenze, dalle finzioni.
Essere nuda, sola con me stessa, coperta dai miei errori e con i difetti in bella vista, non aver vergogna nè paure, camminare a testa alta.
Libertà dalle apparenze, dai giudizi, dalle parole, nudità verbale.
Togli tutti quei vestiti B., perché di essi non ne hai bisogno.

10 thoughts on “Nudità verbale

  1. Michele ha detto:

    Ogni tanto esporsi davvero nudi. Totalmente. Anima e corpo a qualcuno e tremendamente emozionante e necessario

  2. masticone ha detto:

    E’ imbarazzante ma…. Stanotte ti ho sognata.
    Come sapevo a sapere che eri te?
    Lo sapevo e basta!

  3. L. ha detto:

    Il signor L. condivide con lei il piacere della nudità, anche troppo, forse 🙂

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