A gocce vorrei assaggiarti, per sentire il tuo sapore da piccolo punto espandersi dentro di me.
A gocce vorrei assumerti, per provare l’astinenza e poi inebriarmi tutto d’un fiato.
A gocce vorrei conoscerti, per sentire il dubbio, il desiderio e la mancanza.
A gocce vorrei ingoiarti, a bocca aperta, come si fa con la prima pioggia di settembre dopo il gran caldo.
A gocce vorrei mescolarmi a te, per non sentire il gran trambusto del ciclone che mi procuri dentro.
A gocce.
Lentamente.
Instillati in me.
splendida, a volte si vorrebbe esser euna goccia così da percorrere lentamente un corpo per intero
;)))
😉
Sapessimo trarre godimento da tante piccole gocce anziché cercare sempre e solo oceani…
Veramente sensualissima e stupenda, come sempre d’altronde 🙂
Buona serata. MTA
Grazie delle belle parole 🙂